La Chianina: tutto pronto per le tre giornate della ciclostorica

Tutto è pronto per l’ottava edizione de La Chianina Ciclostorica. L’evento dedicato al ciclismo storico torna a Marciano della Chiana da venerdì 10 a domenica 12 giugno e andrà a proporre un fine settimana particolarmente ricco di eventi tra sport, mostre, concorsi, musica e enogastronomia, accompagnando appassionati da tutta la penisola e dall’estero alla scoperta di tradizioni e tipicità della Valdichiana. La finalità de La Chianina sarà infatti di proporre un viaggio indietro nel tempo in cui condividere i valori e lo spirito caratteristici della storia delle due ruote attraverso un’occasione di divertimento, aggregazione e valorizzazione turistica della vallata, con la qualità della manifestazione che è certificata dal riconoscimento tra gli “eventi-amici” del Ciclo Club L’Eroica.

Il momento cruciale dell’evento è la vera e propria ciclostorica che partirà alle 8.30 della domenica e che metterà in movimento una colorata carovana di biciclette vintage e maglie di lana su alcuni degli itinerari più belli della Valdichiana, tra strade bianche, salite panoramiche, campi di girasoli, borghi e castelli. Questo appuntamento prevede quattro percorsi di diverse lunghezze (dal “Lungo” di ottanta chilometri al “Garbato” di venti chilometri) per permettere la partecipazione a ciclisti di ogni età e di ogni preparazione, con la pedalata che sarà intervallata dalle soste di gusto dei ristori in cui riposarsi e ritrovare le energie con i sapori tipici del territorio. I più temerari che si metteranno ai pedali sul “Lungo” saranno accompagnati in un percorso dal raro fascino che, dalla torre di Marciano della Chiana, farà poi tappa alla rocca di Civitella in Valdichiana, al borgo fortificato di Gargonza, nel centro storico di Monte San Savino e nell’abitato medievale di Lucignano, venendo arricchito dalla novità del ristoro all’azienda agricola Fabbriche Palma e dal passaggio dal castello del Calcione dopo avere attraversatol grande tenuta privata. La partenza della ciclostorica sarà anticipata da una passeggiata in bici già alle 15.30 del sabato quando i partecipanti potranno rompere il ghiaccio e mettersi sui pedali per vivere un’esperienza tra le campagne della Valdichiana, con soste alle stalle di chianina dell’azienda agricola Vanni e alla cantina dell’azienda San Luciano con degustazione di vini. La stessa giornata, alle 18.30, è invece in programma la prima edizione de “La Chianina dei bambini” con una pedalata dolce su un percorso pianeggiante alla scoperta del borgo della Valdichiana rivolta a genitori e figli.

Silvio Valentini, Roberto Apolloni e Mirco Bianconi

Gli appuntamenti de La Chianina prenderanno ufficialmente il via alle 19.00 del 10 giugno nella torre di Marciano della Chiana con i saluti istituzionali e la presentazione della manifestazione, poi verranno aperti gli stand gastronomici ai giardini pubblici che resteranno attivi per l’intero fine settimana per permettere a tutti di cenare con prodotti e piatti tipici. Ogni serata sarà anche caratterizzata dalla musica dal vivo in piazza, mentre alle 19.30 del sabato è in calendario uno dei momenti più attesi con un inedito racconto del ciclismo storico tra musica e teatro attraverso le canzoni di grandi artisti italiani. Nella stessa giornata sarà poi possibile visitare il mercatino vintage e la mostra-scambio di biciclette e oggetti del ciclismo storico, imbattersi in un’esposizione dedicata alla cultura e alla civiltà contadina della Valdichiana con mezzi agricoli d’epoca e sorridere con le opere del concorso nazionale di grafica umoristica Chianina Comics dedicate al tema “Vieni avanti Gretino” di cui verrà proclamato il vincitore alle 20.30. «La Chianina sarà una grande festa dedicata al ciclismo storico – commenta Roberto Apolloni, presidente dell’associazione La Chianina Asd che organizza l’evento. – Sport e turismo, arte e cultura, mostre e enogastronomia: il programma offrirà occasioni per stare insieme, per condividere una passione, per divertirsi e per vivere le tante esperienze offerte da un territorio ricco come quello della Valdichiana».