65 milioni di euro in 20 anni alle coop. della moglie e suocera del deputato Aboubakar Soumahoro

di Stefano Pezzola

Nicola Fratoianni dice di non essere pentito della scelta.
Angelo Bonelli accusa chi sapeva ma non ha informato il partito in tempo per annullare la candidatura.
I due leader di Alleanza Verdi sinistra sul caso Aboubakar Soumahoro, hanno risposto alle risposte a Lucia Annunziata nella trasmissione Mezz’ora in più su Rai Tre.
Aboubakar Soumahoro, eletto alla Camera dei deputati, è al centro di uno scandalo che riguarda le cooperative gestite dalla moglie e dalla suocera.
Maltrattamenti dei dipendenti, mancati pagamenti degli stupendi a cui si aggiungono segnalazioni sospette dell’antiriciclaggio sui conti correnti delle due donne.
Le risposte date da Soumahoro non sono sufficienti” dichiarano in coro Frantoianni e Bonelli.

La sinistra casca ancora dal pero e sul caso che ha travolto il proprio deputato non riesce a fornire risposte compiute.
Stamani invece Luigi De Magistris su La7 ha ricordato che “c’erano già voci su Aboubkar anche durante la campagna elettorale e non venivano dagli avversi politici“.
Secondo l’ex sindaco di Napoli, il sindacalista sarebbe stato quindi candidato “nella perfetta consapevolezza che c’erano vicende opache che lo attraversavano“.
Intanto il quotidiano la Repubblica rilancia la notizie che “alle coop della famiglia di Soumahoro sono stati erogati 65 milioni di euro in circa 20 anni“.

Fonte:
https://roma.repubblica.it/cronaca/2022/11/26/news/dalla_regione_lazio_500_mila_euro_alla_moglie_di_aboubakar_soumahoro-376175146/