Le Donne Democratiche ritengono che la vignetta con il relativo post pubblicato dal Sindaco di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli sia oscena, sessista e indegna del ruolo che questi ricopre.
Il Sindaco leghista del comune di Castiglion Fiorentino, ha utilizzato una figura di un giudice con una frase:
“L’insegnante di nuoto mi ha detto: venga dentro che è calda. Ed ora sono qui davanti al giudice.”

Questa non può essere una battuta perchè è un messaggio volgare che banalizza la figura della donna, allude a situazioni di violenza e ridicolizza la giustizia.
È gravissimo che a postarlo sia un rappresentante delle Istituzioni.
Un Sindaco ha il dovere di essere esempio di civiltà e rispetto, non promotore di umorismo tossico e sessista.
Questo Sindaco dovrebbe ripensare al al ruolo che ricopre, dimettendosi perché non può rappresentare una comunità offendendo metà della popolazione con battute da spogliatoio. Il suo gesto è infatti incompatibile con la dignità della carica che ricopre.
Chiediamo che la Lega, le donne che compongono la giunta e le consigliere di maggioranza, prendano ufficialmente le distanze dal recidivo comportamento del sindaco.
Il silenzio è una forma di assenso.
Serve invece una presa di posizione chiara, pubblica e definitiva contro ogni forma di sessismo, tanto più in un momento come questo dove si assiste a un aumento della violenza con fatti orribili
La Conferenza provinciale delle Donne Democratiche di Arezzo