Un progetto sperimentale per gli anziani: “A casa in buona compagnia”

Una nuova forma di assistenza domiciliare per anziani. Se ne parlerà il 26 agosto a Bibbiena per iniziativa di Spi e Cgil. Il progetto “A casa in  buona compagnia” è il frutto dell’intesa tra Regione Toscana e sindacati dei pensionati. L’obiettivo è quello di “assistere gli anziani nella propria abitazione, quando possibile o, comunque, all’interno di autonome unità residenziali di cohousing, attraverso l’uso di strumenti e tecnologie che ne permettano il controllo e la cura da remoto, senza invadere la loro privacy, sia per quanto riguarda la diagnosi che l’assistenza, sia per quanto riguarda il monitoraggio dello stato di salute”.

Come ricorda la Regione, la finalità è quella di “consentire la permanenza delle persone anziane, anche se non più autosufficienti o, comunque, bisognose di assistenza, il più possibile vicino al proprio ambiente, alla propria rete di affetti, agli oggetti di uso quotidiano e ai ricordi, salvaguardandone così l’autonomia, la qualità della vita, la capacità di relazione. Il progetto si propone di individuare nuove forme di gestione ed erogazione di servizi che dovranno vedere la valorizzazione, da parte dell’operatore pubblico, di esperienze realizzate anche da soggetti del terzo settore”.

 

Il progetto “A casa in buona compagnia” sarà l’argomento del convegno promosso da Spi e Cgil, sia provinciali che regionali, a Bibbiena, il 26 agosto, nei locali del circolo Arci in piazza della Resistenza.  Apriranno Alessandro Mugnai e Giancarlo Gambineri, Segretari provinciali di Cgil e Spi. Franca Rinaldelli, della Lega Spi del Casentino, si occuperà delle aree interne, evidenziando come siano un’opportunità per la Toscana.

Il dottor Stefano Grifoni, Direttore emergenza e urgenza a Careggi chiarità come la tecnologia al servizio del territorio possa migliorare il servizio in ospedale. Bruno Pacini, Segretario regionale Fp Cgil dedicherà il suo intervento alla necessità di maggiore innovazione e di maggiore sanità pubblica. La tecnologia al servizio dei più fragili sarà il tema dell’intervento di Antonella Buitoni, Segretaria Lega Spi Valtiberina. Le conclusioni saranno di Alessio Gramolati, Segretario regionale dello Spi. Al convegno interverrà Eugenio Giani, illustrando l’impegno della Regione per la realizzazione del progetto.