“Spine”: online il nuovo videoclip de “La Malinconia della Luna a Mezzogiorno”

di Andrea Giustini

E’ finalmente online il videoclip di “Spine”, brano del trio pop-rock “La Malinconia della Luna a Mezzogiorno” estratto da “Pan con l’Odio“, il nuovo EP del gruppo aretino, pubblicato lo scorso 25 novembre e distribuito da RadiciMusic Records.

“Spine” è un brano forte, diretto, che riassume un po’ l’anima di tutto l’EP, incentrato sui temi di odio, rabbia e frustrazione, e sui vari modi in cui questi, concretamente, si ripresentano nella vita di tutti i giorni. “Pan con l’Odio” comprende altre due canzoni: “Yoshimitsu“, ispirata alla figura del lottatore del picchiaduro Tekken 3, e “Franco Maria“, brano che affronta i problemi in contesto lavorativo.

«Il titolo di questo EP – ha detto il cantate Nunzio Di Maria ad ArezzoWeb Informa – nasce proprio da un verso di “Spine”, dove il protagonista dice che alla fine, fra tutto, non gli resta altro che “pan con l’odio”»

Realizzato in un mesetto, fra riprese e montaggio, diretto e prodotto da Young Wave Studios, il videoclip di “Spine” mette in scena un combattimento urbano che rappresenta una battaglia sociale: fra chi ha sempre potuto tutto, per natura, nascita o condizione economica, e chi invece, nonostante i meriti personali, è come bloccato nei muri che la società gli crea attorno, negli schemi dove è inserito suo malgrado.

«Nel testo di spine – ha spiegato Di Maria – c’è chiaramente una battaglia sociale ed abbiamo così deciso di rendere questa battaglia un combattimento vero e proprio. Abbiamo messo in scena un combattimento urbano, metaforico, dove c’è chi può disporre di tutti gli attrezzi specifici per allenarsi allo scontro, e chi no, che è invece costretto ad allenarsi per strada, al parco, dove capita, supportato solo a livello morale dalla propria ragazza. Ringraziamo molto a questo proposito la palestra Four Fitness, che ci ha gentilmente fornito alcuni attrezzi da palestra per girare il video».

Però non è venuta subito l’idea di un combattimento urbano. Tutto in realtà, come spesso succede a chi fa arte, è partito un po’ come per gioco, scherzando con i professionisti di Young Wave Studios.

«Parlavamo per scherzo di lottatori di sumo – ha raccontato Di Maria – ma poi ci siamo resi conto che quest’idea del combattimento poteva funzionare. Lo abbiamo quindi cambiato in una specie di fightclub, molto urban, e il resto bè, è video. Abbiamo scritto tutto assieme, noi e Young Wave Studios: li ringraziamo molto perché hanno dato un contributo davvero significativo a trama e storyline».

Non è la prima volta che Nunzio di Maria, Nico Berretti e Linda Matteini lavorano con Young Wave Studios. Anche per il videoclip di “Bipolare”, pubblicato lo scorso 20 febbraio ed attualmente arrivato attorno alle 10.000 visualizzazioni su Youtube. «Abbiamo deciso di rinnovare un connubio che ha funzionato: siamo davvero soddisfatti di come è venuto il videoclip».