Un nuovo grave episodio nel centro storico di Arezzo, in piazza della Badia, sabato scorso quando un ragazzo minorenne è stato aggredito per difendere un’amica da un gruppo di giovani più grandi che la molestavano.
Il ragazzo, nel tentativo di proteggere la giovane coetanea dalle insistenze indesiderate, è stato colpito dagli aggressori con un pugno al volto.
Come Conferenza delle Donne Democratiche esprimiamo ancora una volta preoccupazione e indignazione per quanto accaduto. Questo episodio non è un’eccezione, ma l’ennesimo segnale di un problema strutturale che riguarda la sicurezza nei luoghi pubblici e la crescente esposizione alla violenza, soprattutto delle ragazze.
La nostra città non può continuare a tollerare che il centro storico, nei fine settimana, si trasformi in un luogo dove le giovani vengono molestate e chi tenta di difenderle viene aggredito. Servono risposte concrete, più presenza sul territorio, prevenzione, educazione al rispetto e al bisogno, una rete di protezione reale per adolescenti e donne giovani e meno giovani
È ora di dire con forza che la sicurezza non è solo questione di ordine pubblico, ma di giustizia sociale e dignità.
CONFERENZA DELLE DONNE DEMOCRATICHE DELLA PROVINCIA DI AREZZO