Cortona si fa trovare in ordine per l’appuntamento con la festa del Santo patrono d’Italia. In questi giorni si sono conclusi i lavori di manutenzione della strada comunale dei Cappuccini.
Si tratta del collegamento fra la Sp34 e l’Eremo de Le Celle, una delle mete più importanti dei percorsi francescani, di cui nel 2026 culmineranno le celebrazioni.
L’opera di rifacimento del manto stradale del collegamento con il luogo sacro rientra nel piano di lavori pubblici volti a rendere più accessibili le destinazioni di pellegrini e turisti.
L’investimento dell’Amministrazione comunale è stato di 220mila euro e si è assommato al rifacimento del ponte sul torrente Le Balze, sempre lungo la strada dei Cappuccini, inaugurato un anno fa.
Fra le opere significative del piano «Cortona Francescana» c’è anche quella del completamento della manutenzione del piazzale di Santa Margherita, un’operazione alla quale si è giunti dopo un processo di acquisizione e presa in carico da parte dell’Amministrazione comunale delle particelle di proprietà di enti privati che fino allora non consentivano un intervento strutturale.
Il progetto ha visto il rifacimento della pavimentazione del piazzale e la messa in sicurezza della balaustra, per un ammontare rispettivamente di 150mila euro per il primo lavoro e di circa 120mila per il secondo.
Sono attualmente in corso le opere per il rifacimento del piazzale della chiesa all’Eremo de Le Celle, con l’obiettivo di mettere in sicurezza e valorizzare questo luogo e la rampa di collegamento con la strada comunale.
Per questo lavoro l’investimento dell’Amministrazione comunale ammonta a 150mila euro, la conclusione è prevista ad aprile.
«Siamo orgogliosi del lavoro svolto e di quanto si andrà a completare nei prossimi mesi – dichiara il sindaco di Cortona, Luciano Meoni – la seconda città francescana d’Italia non poteva farsi trovare impreparata ad accogliere il flusso di visitatori e pellegrini che caratterizzerà il 2026.
Le opere viarie sono state completate prima della celebrazione del 4 ottobre che saranno particolarmente intense, in attesa del prossimo anno, quando la data diventerà Festa nazionale e saremo nel pieno degli 800 anni dalla morte del Santo.
Nelle prossime settimane saranno anche conclusi i lavori per il nuovo piazzale dell’Eremo de Le Celle. Ringrazio anche tutti coloro che hanno permesso la sistemazione dei sentieri praticati dagli escursionisti».