Rinascimento Castiglionese: dubbi sul futuro della Casa della Salute

Appaiono sempre più deboli e incerte le intenzioni dell’Amministrazione comunale di Castiglion Fiorentino sul futuro della Casa della Salute.

 

Siamo in un momento decisivo: grazie ai fondi del PNRR, circa 1.500.000 euro sono stati destinati alla riqualificazione della sanità territoriale, con particolare attenzione alla Casa della Salute, individuata come presidio di riferimento per l’intera vallata.

 

Eppure, tutto tace.

Quali servizi verranno attivati? A che punto è la ristrutturazione?

 

Nessuna risposta.

Intanto, la nostra comunità continua a scontrarsi con gravi difficoltà di accesso a prestazioni sanitarie fondamentali: esami diagnostici e visite specialistiche richiedono tempi d’attesa lunghissimi, e spesso siamo costretti a rivolgerci altrove.

 

L’unica alternativa concreta resta la sanità privata.

E dopo tutta questa fatica, se serve un ricovero ospedaliero?

Anche qui, troppo spesso, l’unica risposta è il settore privato.

 

Qualcuno si è accorto che la sanità pubblica viene smantellata giorno dopo giorno?

Di fronte a questa situazione, l’Amministrazione comunale non c’è:

 

non interroga, non propone, non progetta. In una parola: non partecipa.

 

Noi chiediamo al Sindaco e all’Assessore competente di non snobbare un progetto cruciale come quello della Casa della Salute. La sanità è un diritto, non un favore da concedere a intermittenza.

 

Non bastano le iniziative di facciata o i selfie sui social: servono risposte concrete.

Per questo abbiamo chiesto un’audizione dei vertici USL nel nostro Consiglio Comunale.

 

Competenza, visione e ascolto non possono essere un optional per chi amministra.

Noi continueremo a vigilare, a fare domande, a chiedere chiarezza.

 

Perché la salute pubblica non è una passerella. È una priorità.

Gruppo Consiliare Rinascimento Castiglionese