Lo scorso 20 agosto si è costituita l’associazione “Uniti per Lignano”, con l’obiettivo di promuovere il recupero, il ripristino e l’implementazione del Parco di Rigutinelli e dell’intero Parco di Lignano, un patrimonio ambientale e sociale che per decenni ha rappresentato una delle ricchezze del territorio aretino.
Guidata dalla Presidente e promotrice Avv. Sonia Rosini, rigutinese doc da anni impegnata
in iniziative sociali e Vicepresidente del comitato “Emergenza lupo – Arezzo”,
l’associazione intende porsi come polo di dialogo e coesione tra cittadini, istituzioni, realtà
associative e operatori economici, per restituire vita e prospettiva a un’area di alto valore
ecologico e strategico, ponte naturale tra la città di Arezzo e la Valdichiana.
«L’abbandono a cui è stato destinato il Parco di Lignano non è più tollerabile:
parliamo di un polmone verde fondamentale per la biodiversità e di un presidio
sociale per i centri abitati che ne costellano le pendici.
Vogliamo un parco curato, fruibile e educativo, a beneficio di cittadini, turisti e studenti», dichiara Sonia Rosini.
Le priorità d’intervento “Uniti per Lignano” promuove un piano di azioni progressive, in dialogo con l’amministrazione e con i portatori d’interesse locali, che includa:
– Ripristino dei recinti faunistici con specie autoctone dei nostri territori, secondo criteri di
benessere animale e valenza didattica.
– Manutenzione e sicurezza della rete sentieristica, con adeguata segnaletica e
cartellinatura delle specie arboree, supportata da infografiche accessibili.
– Recupero delle infrastrutture e dei servizi connessi (aree attrezzate, spazi di sosta, punti
informativi), da sempre apprezzati e utilizzati dagli aretini.
– Valorizzazione dell’uso pubblico e sostenibile dell’area, frequentata da escursionisti,
ciclisti, pellegrini, cacciatori e raccoglitori di prodotti del bosco, e già meta di ristorazione di
qualità grazie a una gestione imprenditoriale consapevole diffusa sul territorio.
«La nostra proposta non è solo ambientale: è anche sociale ed economica. Un
parco curato genera educazione, salute, lavoro e identità.
Il rilancio di Lignano è un investimento sulla qualità della vita e sull’attrattività di Arezzo», aggiunge Rosini.
Petizione al Comune di Arezzo e incontro pubblico L’associazione avvia fin da subito una petizione indirizzata al Comune di Arezzo, ente titolare della gestione dell’area, per sollecitare interventi urgenti e l’apertura di un tavolo operativo permanente.
“Uniti per Lignano” si presenterà alla cittadinanza in un incontro pubblico aperto a tutti:
Venerdì 5 settembre, ore 21:00
Centro di Aggregazione Sociale di Rigutino
Località Rigutino Ovest n. 102
Cittadini, scuole, associazioni, categorie economiche e media sono invitati a partecipare,
sostenere la petizione e contribuire con idee, proposte e disponibilità di volontariato.