Matteo Bassetti: “La Libertà di pensiero non rende liberi”

E poi c’è chi auspica di rinchiudere in un lager tutti coloro che decidono di non allinearsi alla narrazione dominante.
La scritta in stile “Arbeit macht frei”, il filo spinato, tute che ricordano i prigionieri dei campi di sterminio.
C’è davvero ben poco da mal interpretare.
Costui si augura i campi di concentramento per chi non la mal-pensa come lui.
Malato di protagonismo?
Certo è che riesce sempre a scivolare più in basso, ma purtroppo credo sia ripartito il circo e che si stiano moltiplicando le vignette che incitano all’odio e alla divisione sociale.
Stavolta quale sarà l’imposizione?
E pensare che c’è chi è stato radiato dall’Ordine dei Medici soltanto per aver usato toni ritenuti inadeguati alla professione di medico!