Il Comune di Castiglion Fiorentino prova ad anticipare i tempi

La “transizione al digitale” è diventata, tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021, un tema di dominio pubblico e di importanza strategia anche nel settore pubblico e per la finanza locale in particolare, soprattutto alla luce del fatto che il cosiddetto “Recovery Plan” comunitario così come la versione italiana contenuta nel “Piano nazionale di ripresa e Resilienza”, ha inserito tale argomento tra le missioni principali, destinandogli un budget considerevole.

“L’amministrazione comunale ha deciso, pertanto, -dichiara il consigliere all’innovazione tecnologica Meoni- di aderire al progetto formativo denominato -La transizione al digitale-, con l’obiettivo di favorire il necessario, preventivo e strategico investimento sul capitale umano presente nelle Amministrazioni  per renderlo adeguato alla enorme sfida della transizione al digitale come parte determinante della prevista riforma della P.A.”

Il Progetto formativo vuole rappresentare anche un intervento innovativo, innovatore, ed anticipativo di quanto potrà e dovrà accadere dal 2021 in Europa, nei Paesi membri dell’Unione Europea, ed in Italia, con l’inizio dei processi attuativi degli strumenti finanziari comunitari attivati per il contrasto, prima, e la “Recovery”, poi, alla pandemia derivante dalla diffusione del “Coronavirus”. “L’amministrazione comunale di Castiglion Fiorentino potrà così iniziare una sperimentazione di interventi mirati sulla propria struttura organizzativa e sui propri strumenti di prodotto e di processo, creando se possibile una buona pratica che faciliti l’ orientamento delle risorse del Recovery Fund e degli altri strumenti finanziari creati dall’Unione Europea per affrontare e superare in recupero i danni sanitari, sociali ed economici causati dalla pandemia e dal lockdown.

La visione su cui si è basata l’ideazione e la elaborazione di questo progetto formativo, è quella di investire prima sulle persone e poi sulle macchine (intese come sistemi hardware e software), favorendo il trasferimento delle adeguate conoscenze alle risorse umane interne alla P.A, spingendo anche sullo sviluppo di una nuova cultura del digitale” dichiara il vice sindaco Devis Milighetti. Il Progetto formativo in oggetto rientra a pieno titolo nel “Next Generation EU – EuroPA Comune”, progetto informativo, divulgativo e scientifico, organizzato dalla societa Centro Studi Enti Locali  con il Dipartimento Economia e Management (DEM) dell’Università degli Studi di Pisa, rivolto alla finanza locale, alla sperimentazione ed alla concretizzazione delle azioni e dei progetti di attuazione del “Next Generation EU” da 208,6 miliardi di Euro per il prossimo sestennio 2021-2026.