Domani inizia la 15esima edizione di Cortona On the Move

Domani, giovedì 17 luglio alle ore 18 al Teatro Signorelli, sarà inaugurata la 15^ edizione del festival internazionale di fotografia Cortona On The Move.

Un traguardo significativo che conferma il festival come punto di riferimento globale per la fotografia e come piattaforma di produzione culturale, nonché di sostegno ai giovani talenti.

Come Together è il tema di questa edizione: attraverso 23 mostre e lo sguardo di 76 artisti da tutto il mondo, dalla Palestina all’Iran, dalla Francia al Canada, dagli USA alla Russia, dall’Ucraina all’Italia, saranno esplorati gli spazi tra le rotture e le riparazioni, tra il conflitto e l’unità, dando valore ai processi di guarigione e trasformazione che portano alla riconciliazione e cercando modi per superare le fratture sociali, politiche ed economiche che segnano il nostro mondo. 

Tra gli artisti protagonisti di questa edizione del festival, Alfredo Jaar ha coprodotto per il festival, insieme a Photo Elysée, Museo per la Fotografia di Losanna, la mostra originale Inferno & Paradiso, in cui 20 tra i più grandi fotoreporter di oggi sono stati invitati a selezionare due immagini dal loro archivio: la più straziante e quella che ha dato loro più gioia.

Christopher Anderson & Marion Durand portano a Cortona il progetto Family Trilogy, anch’esso concepito appositamente per il festival, sul tentativo di riconciliazione tra il punto di vista del fotografo e quello della sua famiglia.

Taysir Batniji sarà a Cortona con la mostra Distance & Belonging sulle nozioni di esilio, appartenenza, identità e memoria. Ordinary Grief di Parisa Azadi parla del percorso di recupero della propria identità, mentre la riconciliazione è il tema centrale della mostra di Jan Banning Blood Bonds:

Reconciliation in Post-Genocide Rwanda, realizzata con il contributo di Mondriaan Fund.

La guerra e le sue drammatiche conseguenze sono il fulcro del progetto del fotografo ucraino Vic Bakin dal titolo Epitome, e di guerra parla anche Short-term, but Long-term dell’italiano Federico Vespignani.

E poi ancora il progetto Cronache d’acqua – Immagini dal Sud Italia, secondo capitolo della produzione di Cortona On The Move in partnership con Intesa Sanpaolo e Gallerie d’Italia con il contributo editoriale di Green & Blue;

L’occhio coloniale, realizzata in collaborazione con Archivio Storico Luce, Archivio Memorie Coloniali-MOXA e la scrittrice etiope-americana Maaza Mengiste;

Atlas of the New World di Edoardo Delille & Giulia Piermartiri, ideato e realizzato in partnership con at – autolinee toscane;

Echoes of Uncertain Silence dell’artista Yael Martínez e realizzato in collaborazione con Medici Senza Frontiere e molto altro.

“Oggi oltre a presentare una nuova edizione di Cortona On The Move, ci apprestiamo a celebrare un significativo anniversario, la città di Cortona festeggia i 15 anni di unione con la grande fotografia internazionale – ha commentato il Sindaco di Cortona Luciano Meoni.

Da quando la nostra amministrazione si è insediata, grazie alla collaborazione con gli organizzatori, è stato possibile amalgamare ancora di più le caratteristiche dell’evento e i suoi contenuti al nostro contesto, a renderle anche un prodotto turistico ricercato.

Sono aumentati gli spazi espositivi, è aumentata la durata del festival e i nostri concittadini possono accedere gratuitamente alle mostre. Siamo certi che anche in questa edizione il tema scelto e la qualità dei lavori fotografici esposti saranno in grado di essere apprezzati dai visitatori, dal pubblico specializzato e anche dalla comunità locale.

L’estensione del festival è un’opportunità anche per tutte le scuole che all’inizio del prossimo anno scolastico potranno programmare una visita. Siamo lieti di celebrare insieme questi 15 anni di Cortona on the Move”.

“Fin dalla sua nascita nel 2011 il festival si è distinto per coerenza e qualità. Ha raggiunto questa tappa importante, la 15esima edizione, perché non ha mai smesso di porsi delle domande, con la consapevolezza che la fotografia non debba mai accontentarsi di mostrare.

La fotografia deve far vedere, cercare, dubitare e aprire spazi. Ispirandosi al tema di quest’anno, Come Together, abbiamo realizzato una mostra “15 anni insieme”, che mette al centro l’incontro, la collaborazione e l’inclusione, elementi distintivi del nostro percorso passato e del nostro futuro” spiega Veronica Nicolardi, Direttrice del festival.

L’OPENING

Da giovedì 17 luglio e fino a domenica 20 luglio si danno appuntamento a Cortona i più grandi esperti nazionali e internazionali del mondo della fotografia.

Non solo visite guidate con gli autori e i curatori delle mostre, e le letture portfolio, in programma da giovedì 17 a domenica 20 dalle 10.00 alle 20.00 al Teatro Signorelli, ma anche incontri, talk, booksigning esclusivi ed esposizioni temporanee.

Durante l’Opening saranno anche annunciati i vincitori dei premi che Cortona On The Move promuove a sostegno della fotografia e dei giovani talenti, tra cui il nuovo Cortona On The Move | BarTur Grant e il Premio Vittoria Castagna.

Durante le giornate inaugurali saranno anche ospitati i lavori degli studenti delle scuole di fotografia italiane nell’ambito della collaborazione avviata dal festival attraverso OTM Academy. 

Il programma completo dell’Opening è disponibile a questo link https://www.cortonaonthemove.com/opening/

LE MOSTRE E LE LOCATION DI CORTONA ON THE MOVE 2025

FORTEZZA DEL GIRIFALCO

  • Alfredo JaarInferno & Paradiso. Coprodotta in collaborazione con Photo Elysée, Museo per la Fotografia, Losanna
  • Cronache d’acqua – Immagini dal Sud Italia. Una produzione di Cortona On The Move in partnership con Intesa Sanpaolo e Gallerie d’Italia
  • Jan Banning – Blood Bonds: Reconciliation in Post-Genocide Rwanda. Con il contributo di Mondriaan Fund
  • Taysir BatnijiDistance & Belonging
  • Pia-Paulina GuilmothFlowers Drink the River
  • Simona Kossak: Born to Be Wild. Photographs by Lech Wilczek. Con il supporto dell’Istituto Polacco di Roma
  • 15 anni insieme / 15 Years Together

PALAZZO BALDELLI

  • L’occhio coloniale. In collaborazione con Archivio Storico Luce, Archivio Memorie Coloniali-MOXA, Maaza Mengiste
  • Order/Chaos – Photographs of American Groups 1865-1965 – W.M. Hunt / Collection Blind Pirate
  • Patrick Waterhouse – Restricted Images – Made with the Warlpiri of Central Australia
  • Federico Vespignani – Short-term, but Long-term
  • Parisa Azadi – Ordinary Grief
  • Mika Sperling – I Have Done Nothing Wrong
  • Vic Bakin – Epitome
  • Ray Banhoff – Supersosia
  • Edoardo Delille & Giulia Piermartiri – Atlas of the New World. Ideato e realizzato in partnership con at – autolinee toscane. Progetto vincitore del Premio Amilcare G. Ponchielli – XX edizione. In collaborazione con GRIN – Gruppo Redattori Iconografici Nazionale. Con il supporto di WeWorld – Organizzazione umanitaria
  • Yael Martínez – Echoes of Uncertain Silence. Con Medici Senza Frontiere lungo la rotta migratoria in Messico
  • Maria Abranches – Maria. Progetto vincitore della terza edizione di COTM Award
  • Maya Valencia  Ca Sa Padrina — Letter to my Grandmother’s House. In collaborazione con Institut d’Estudis Baleàrics

STAZIONE C

  • Christopher Anderson & Marion Durand – Family Trilogy

GIARDINI DEL PARTERRE

  • Patrick Waterhouse – Restricted Images – Made with the Warlpiri of Central Australia

SCALE MOBILI E LARGO BEATO ANGELICO

  • Eleonora Agostini – Revolve. In collaborazione con Accademia Etrusca di Cortona e MAEC

VIA CRUCIS

  • 15 anni insieme / 15 Years Together

CORTILE PALAZZO CASALI

  • Sosta Palmizi – il Cortile 1985-2025

PARCO ARCHEOLOGICO (LOCALITA’ SODO) E LAGO DI MONTEPULCIANO

  • Laura Pannack – Sorgente – Valdichiana On The Move. Progetto ideato per VALDICHIANA2025 Capitale toscana della cultura

Le mostre sono visitabili tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00. Info e biglietti a questo link https://www.cortonaonthemove.com/info-tickets/

Le mostre allestite negli spazi esterni sono realizzate grazie a CEWE, leader europeo nella stampa di prodotti fotografici. Grazie agli altissimi standard di qualità, CEWE offre soluzioni diversificate per diversi contesti.

Nell’ambito delle giornate inaugurali del festival, inoltre, CEWE realizzerà le stampe degli scatti del Photo Booth al 1° piano di Palazzo Baldelli. In questo speciale photo booth, realizzato grazie ad at – autolinee toscane e le cui immagini saranno scattate grazie a macchine Sony, il tuo volto si fonde con un paesaggio futuro segnato dagli effetti estremi del cambiamento ambientale.