Il latino non è una lingua morta, ma una “passione vitale” che stimola ai grandi valori e alla costruzione consapevole del sé, attraverso la sua ricchezza lessicale, sintattica e culturale.
Per questo ormai da diversi anni sono stati istituiti certamina di traduzione di autori latini, che con la forma della competizione avvicinano ragazzi provenienti dalle diverse scuole italiane.
Quest’anno il podio del certamen “Latinus Ludus” di Mondaino (RN) se lo è aggiudicato interamente il Signorelli con i suoi tre vincitori Lorenzo Bonanni, Federico Coccodrilli e Angelica Mencarelli della classe 4A, premiati lo scorso 2 giugno presso la Rocca malatestiana.
Il concorso di traduzione dal latino, giunto alla sua XXXIV edizione e dedicato a Don Sebastiano Sanchini, precettore di Leopardi, è una delle competizioni nazionali più importanti che premia le eccellenze tra concorrenti provenienti da tutta Italia.
I nostri alunni hanno ricevuto i complimenti delle autorità per i risultati ottenuti e per aver fatto onore alla propria scuola.
Ma la passione per il latino è stata sottolineata anche dalla partecipazione ad altri concorsi di traduzione e interpretazione di brani d’autori, nei quali gli alunni hanno ricevuto Diplomi di Merito.
Cesare e Livio sono stati tradotti nel Piccolo Certamen, promosso dal Liceo classico “G.C. Tacito” di Terni dove si sono distinti Viola Pesci della 3B e Federico Coccodrilli della 4A.
Su Tacito invece si sono cimentate le alunne di 5B Sara Cotterel e Caterina Gallastroni al Grande Certamen ternano di aprile.
A tutte le studentesse e gli studenti che si sono messi in gioco con entusiasmo in queste iniziative di confronto costruttivo fra coetanei e di grande arricchimento culturale vanno il plauso e la soddisfazione degli insegnanti e della Dirigente.