Il sogno di Alessandro Gervasi non solo è diventato realtà, da sabato pomeriggio può dire di avere un pianoforte tutto suo, ma ha già messo in calendario il suo primo concerto.
Dopo la sorpresa-regalo dell’edizione 2025 del Premio San Michele, che si è svolto nella Chiesa di Sant’Angelo al Cassero di fronte ad un pubblico estasiato dalla bravura del piccolo bambino musicista che ha scelto di “parlare” attraverso la musica, arriva la promessa di un evento musicale tutto suo.
“Ha detto che lo dedicherà ai suoi nuovi amici Castiglionesi” precisa il Sindaco Mario Agnelli.
Il pianoforte arriva grazie alla grande adesione alla raccolta fondi, iniziata dalla regista Cinzia TH Torrini e proseguita dallo stesso sindaco Agnelli e da tutta la giuria, di cui fa parte anche la giornalista, Monica Matano, alla quale hanno aderito straordinariamente da tutta Italia e che ha permesso l’acquisto, del pianoforte, appunto, comprensivo di panca, accordatura e spedizione.
“Ringrazio tutti coloro i quali hanno contribuito a realizzare il desiderio di Alessandro, possedere un pianoforte ‘bianco e nero’, così come era nei suoi desideri.
Nero e con le ‘note bianche’. Abbiamo assistito ad un proliferarsi di offerte dove svetta su tutte un benefattore anonimo a queste si aggiungono, oltre alle piccole e grandi offerte, almeno tre pianoforti usati che sono stati messi a disposizione gratuitamente” dichiara il Sindaco Mario Agnelli.
“I soldi della raccolta fondi serviranno per sostenere le lezioni di musica per poter accedere alle lezioni del Maestro di musica” aggiunge la regista Cincia Th Torrini che ha diretto, tra gli altri, la serie tv “Elisa di Rivombrosa”.
Alessandro racconta, come solo i bambini lo sanno fare, con semplicità ed estrema chiarezza, la sua passione per la musica:
“suono il piano perché mi piace. Ho iniziato a tre anni e da grande voglio fare il musicista” e chi gli chiede dove abiti lui risponde prontamente e con fierezza “a Buseto Palizzolo, in provincia di Trapani”.
“Eravamo nel periodo della pandemia” – ricorda la mamma di Alessandro, Giovanna Paladino, presente insieme al marito Giuseppe e alla piccola Lucrezia, – “ed ha intonato l’inno di Mameli che sentiva frequentemente da lì ha cominciato a suonare e non si è più fermato”.
Alessandro Gervasi è un vero talento naturale dotato del cosiddetto “orecchio assoluto” che gli permette di riprodurre la musica senza sapere le note.
“Ma ora so leggere lo spartito” dice fiero Alessandro, che ha interpreto nel film Rai, Peppino di Capri bambino e lo scorso febbraio è salito sul palco dell’Ariston di Sanremo.
Ad Alessandro sono arrivati anche i saluti speciali di Carlo Conti, celebre conduttore Tv, e del cantante Pupo, che in passato ha ricevuto il Premio San Michele.
“Lo zio Carlo è molto orgoglioso, sei un grande musicista e diventerai sempre più bravo. Mi raccomando: studia!”.
“Un abbraccio da Pupo, carissimo Alessandro. Complimenti per il talento”.
Poi Alessandro si siede al piano e con assoluta naturalezza ha cominciato ad intonare prima “Alba Chiara”, di Vasco Rossi, e poi “Champagne” di Peppino di Capri.
“Mi piace la musica classica ma quella rock di più” afferma, poi, sorridendo.
Alla fine, l’applauso è una “standing ovation”.
“E’ stata un edizione del Premio San Michele da libro cuore e al limite della commozione.
Ringrazio la famiglia Gervasi al completo per aver accettato questo invito.
In quanto ad Alessandro, musica o pianoforte, gli auguro di mantenere sempre quella genuina purezza che ha dimostrato, da bambino di un piccolo paese italiano.
E adesso aspetto che onori la sua promessa di tornare il prossimo anno per un concerto dedicato ai suoi nuovi amici di Castiglion Fiorentino, che può pure considerare la sua seconda casa” conclude il sindaco Mario Agnelli.







