Domenica 10 agosto, nella magica notte di San Lorenzo, Lucignano, “Uno dei Borghi più belli d’Italia”, ospita l’ottava edizione della Cena in Piazza sotto le stelle nella suggestiva cornice di Piazza del Tribunale.
Tra i protagonisti più attesi, Enrico Derflingher, presidente dell’associazione Euro-Toques Italia ed International, uno dei più grandi professionisti italiani al mondo, celebre chef della Casa Reale britannica, tra i prediletti della Regina Madre: cucinerà per l’occasione il risotto preferito del Principe Carlo.
L’evento, organizzato da Terretrusche Events, si conferma uno dei più prestigiosi appuntamenti gastronomici dell’estate toscana.
«Quella di quest’anno – afferma l’ideatore e organizzatore Vittorio Camorri – sarà l’edizione più ricca e qualitativamente alta di sempre, con ben 20 postazioni tra chef stellati, gourmet, macellai, pasticceri e gelatieri.
Un grande omaggio al fuoco, elemento primordiale che ha dato inizio all’arte della cucina e che, ancora oggi, rende ogni ingrediente unico e autentico».
Il fuoco, protagonista assoluto, sarà il filo conduttore di tutta la serata: «Cucineremo su braci ardenti, riscoprendo le origini, con piatti preparati solo con ingredienti di stagione, provenienti dalla nostra terra. Il cibo sarà il mezzo per riconnetterci con la natura e con la nostra storia».
Sul fronte degli chef, la cena vedrà all’opera nomi noti dell’alta cucina italiana: Terry Giacomello, Francesco Nunziata, Gianni Tarabini, Peppe Aversa, Salvatore Vuolo, Vincenzo Butticè, Susy Fantè, Paolo Trippini, Gabriele Andreoni, Fabio Nistri, Emiliano Rossi, Ilaria Salvadori e altri.
Tra le carni alla brace spiccano le preparazioni curate da Andrea Laganga, Mara Labella, Orlando Di Mario e dallo stesso Vittorio Camorri, sotto la guida di Fausto Arrighi (ex direttore della Guida Michelin) e Annamaria Farina.
Immancabile anche l’arte dolciaria con i maestri pasticceri Rossano Vinciarelli, Stefano Lorenzoni, Paolo Rufo e i gelatieri Sergio Dondoli, Stefano Cecconi e Ilaria Guerrieri, accompagnati dai profumi dei distillati di Giorgio Tomalino Don Vainilla.
«Lucignano – conclude Camorri – diventa il salotto dell’alta cucina italiana, un luogo dove ogni anno si incontrano chef, appassionati e produttori per celebrare il gusto, la convivialità e le eccellenze del nostro territorio».