“A gennaio ci aveva aperto le porte del Vaticano. Ora ci resta la sua eredità spirituale”
Il Sindaco Jacopo Franci e l’intera comunità di Foiano della Chiana esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, avvenuta questa mattina, 21 aprile 2025 giorno di Pasquetta nella sua residenza di Casa Santa Marta in Vaticano.
“La notizia della morte del Santo Padre ci colpisce nel profondo,” ha dichiarato il Sindaco Franci. “Il 22 gennaio scorso, la nostra delegazione fu ricevuta in udienza da Papa Francesco in Aula Paolo VI. Fu un momento di intensa emozione e spiritualità. Non avremmo mai immaginato che sarebbe stata l’ultima udienza pubblica del suo pontificato. Poco dopo, il Papa fu ricoverato e non poté più accogliere delegazioni.”
Durante quell’incontro, la comunità di Foiano presentò al Pontefice la storia del Carnevale più antico d’Italia e gli donò una statua in cartapesta raffigurante il suo volto, realizzata dagli artigiani locali. “Il sorriso sincero con cui accolse il nostro dono rimarrà per sempre nei nostri cuori,” ha aggiunto Franci.
“Papa Francesco è stato un faro di umanità, fede e giustizia in tempi segnati da guerre e divisioni. Il suo instancabile impegno per i poveri, la pace e il dialogo interreligioso ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della Chiesa e dell’umanità.
In questo momento di dolore, ci uniamo in preghiera, certi che l’eredità spirituale di Papa Francesco continuerà a guidarci verso un futuro di speranza e fraternità,” ha concluso il Sindaco Franci